VERSO LE NUOVE DISPOSIZIONI DI BANCA D’ITALIA SULLA VALUTAZIONE DELL’IDONEITÀ DEGLI ESPONENTI BANCARI

Si è conclusa il 19 febbraio la procedura di consultazione su nuovi termini e modalità per le verifiche di competenza di Banca d’Italia e per gli obblighi di comunicazione da parte di banche e intermediari nei confronti della Vigilanza.
Nel mese di gennaio Banca d’Italia aveva avviato la procedura di consultazione per la stesura di nuove “Disposizioni di vigilanza in materia di procedura di valutazione dell’idoneità degli esponenti di banche intermediari finanziari, confidi, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e sistemi di garanzia dei depositanti”. La consultazione ha avuto termine lo scorso 19 febbraio.
Scopo delle Disposizioni è coordinare la procedura della Vigilanza per la verifica dell’idoneità degli esponenti bancari con quella posta a carico degli intermediari. È stato dunque presentato uno schema di consultazione con nuovi termini e modalità per le verifiche di competenza di Banca d’Italia e per gli obblighi di comunicazione cui banche e intermediari sono tenuti nei confronti della Vigilanza.
Si tratta di una rilevante variazione, dovuta alla riforma già entrata in vigore dell’articolo 26 del Testo Unico Bancario: si applica pertanto a tutte le nomine o ai rinnovi di esponenti aziendali successivi al 30 dicembre 2020.
Lo schema prevede differenti procedure a seconda che l’esponente aziendale sia di nomina assembleare o meno. I dettagli sono consultabili, insieme alle concrete modalità del processo di valutazione, nella flashnote approntata dallo Studio e consultabile cliccando qui .
Lo Studio vi terrà al corrente dell’esito della consultazione e, nel frattempo, resta a disposizione per approfondimenti.