PIÙ TRASPARENZA PER CONTENERE GLI EFFETTI DELL’IMPENNATA DEI CDS

In una finanza globalizzata sempre a rischio di contagio, non c’è spazio per gioire delle disgrazie altrui. Non pochi, tuttavia, hanno esultato al crollo di Credit Suisse e al conseguente immediato collasso di Deutsche Bank: effetto temporaneo, dovuto alla violenta impennata dei Credit Default Swap (CDS) e al persistente scetticismo sulla tenuta degli attivi.

Nella rubrica “Considerazioni inattuali” su Milano Finanza, Emilio Girino illustra come, tecnicamente, i CDS non siano dei derivati, bensì metodi di assicurazione sull’insolvenza di un debitore. Pertanto, equiparati a uno strumento finanziario (come improvvidamente accaduto con Mifid2), i CDS si prestano a pericolosi usi impropri se l’assicurazione viene stipulata da chi non è creditore – come nel caso dei CDS “nudi” – o da chi possa accenderne diversi sullo stesso debitore, con la formula dei CDS multipli.

“Se io potessi assicurare la casa del mio vicino dall’incendio, o assicurare la mia per cinque o dieci volte, sarebbe difficile resistere alla tentazione di dar fuoco alla casa del vicino, incassando il suo valore senza perdere nulla, oppure incendiare la mia guadagnando cinque o dieci volte quel che vale”, spiega l’Avv. Girino. “Allo stesso modo, asservire un CDS al bid/ask fa sì che il merito creditizio del debitore venga declassato o surclassato per effetto di manovre di trading. Inoltre, per quel che riguarda il valore degli attivi, nonostante le analisi del rischio operate da Consob e gli esiti della Trim 2021, è tuttora incerta l’effettiva esposizione: quanti titoli tossici sono ancora in carico alle banche europee, quanti derivati sovrastimati? L’opacità è una leccornia per gli speculatori spregiudicati, quindi serve una più decisa presa di posizione da parte delle autorità europee”.

Al tema del rischio creditizio, l’Avv. Girino ha dedicato numerosi articoli sulla stessa testata negli scorsi anni, ultimo dei quali un intervento del 2017 sull’impennata dei titoli illiquidi nelle banche estere.

Il testo integrale della nuova puntata della rubrica “Considerazioni inattuali” è invece disponibile cliccando qui. Sul nostro Sito è come sempre possibile consultare l’intera raccolta della rubrica “Considerazioni inattuali” dal 2009 a oggi.

I Professionisti dello Studio Ghidini Girino e Associati sono chiamati quali relatori di convegni, rendono opinioni su problematiche giuridiche, economiche e finanziarie su primari quotidiani nazionali e su emittenti televisive specializzate.