FRONTEGGIARE L’INFLAZIONE: TRE LINEE D’AZIONE CONTRO L’AUMENTO DEI TASSI
Una banca centrale che taglia l’inflazione aumentando i tassi e, di fatto, provocando una recessione e nel contempo rileva con allarme i crolli della richiesta di prestiti da parte delle imprese. Sembra la trama di un thriller finanziario distopico, ma invece è quello che è successo a fine luglio: quando la Bce ha alzato al 4,25% i tassi dei rifinanziamenti principali, al 4,5% quelli sui rifinanziamenti marginali e al 3,75% quelli sui depositi (per poi rialzarli a metà settembre). Testimonianza dell’insufficienza degli strumenti di politica monetaria tradizionale per disinnescare un’inflazione dovuta ai fattori macroeconomici e geopolitici di natura straordinaria che ci stanno funestando da qualche anno a questa parte. Nel frattempo però gli esiti degli stress di luglio restituiscono la fotografia di un sistema bancario solido: banche e solide e imprese in crisi, con un credit crunch che avanza. Quanto durerà?
Nella rubrica “Considerazioni inattuali” su Milano Finanza, Emilio Girino si domanda se questa sia l’unica soluzione possibile a un ciclo economico imprevedibile ma probabilmente irripetibile – ovvero a un’inflazione dovuta non al classico eccesso di domanda ma all’esplosione anomala dei costi – provando a proporre tre linee di risposta percorribili congiuntamente.
“Serve una mossa prociclica a un triplice livello”, spiega l’Avv. Girino. “L’obiettivo inflazionistico va rimisurato al netto di componenti straordinarie come materie prime, trasporti ed energia, così che il loro peso venga alleggerito attraverso interventi di sostegno pubblico. Poi, le banche dovrebbero stimolare la domanda di prestiti contenendo il costo del credito, a patto di poter contare su una leva fiscale che neutralizzi il differenziale fra il tasso di mercato e quello, minore, che viene applicato. Soprattutto, la Bce dovrebbe interrompere il rialzo dei tassi anziché ampliare la spirale inflazionistica impoverendo i consumi, contraendo il credito, e intaccando la redditività delle banche”.
Alle molteplici sfaccettature della crisi economica l’Avv. Girino ha pubblicato varie recenti puntate della sua rubrica: ad esempio sulle bolle immobiliari, sui gruppi d’acquisto contro l’inflazione e sulla necessità di un credito agevolato per fronteggiare l’emergenza.
Il testo integrale della nuova puntata della rubrica “Considerazioni inattuali” è invece disponibile cliccando qui. Sul nostro Sito è come sempre possibile consultare l’intera raccolta della rubrica “Considerazioni inattuali” dal 2009 a oggi.