GOLDEN POWER INVISIBILE: SE LA TUTELA SI TRASFORMA IN CONTROLLO
Lo strumento del golden power, introdotto nel 2012 come evoluzione della golden share, nasceva con l’intento di tutelare gli interessi nazionali nei settori strategici. Ma negli ultimi anni ha assunto un ruolo sempre più invasivo e ambivalente, tanto da essere utilizzato – anche fuori dall’Italia – come leva per il controllo politico ed economico, piuttosto che per la semplice difesa della sicurezza nazionale. Le recenti vicende legate a semiconduttori, tecnologie avanzate e partecipazioni statali mettono in luce una preoccupante evoluzione del fenomeno.
Nella rubrica “Considerazioni Inattuali” su Milano Finanza, Emilio Girino traccia una panoramica precisa e inquietante degli usi distorti del golden power in Europa e negli Stati Uniti, mostrando come lo strumento sia stato sopravanzato da un vero e proprio overpower, capace di condizionare impropriamente l’economia privata e svuotare di senso i princìpi della libera concorrenza. Dal controllo dell’Olanda su Nexperia ai dazi USA e agli acquisiti di partecipazioni in società private, emergono pratiche che si allontanano dalla tutela e si avvicinano al dirigismo.
“Si tratta della prova di un anelito invasivo che, là dove non possa avvalersi di un golden power, risuscita norme obsolete o usa muscoli politici”, scrive l’Avv. Girino. “Dopo decenni di lotte e successi in favore della libera competizione privata, gli stessi Stati pronti a bacchettare chiunque falsi il gioco concorrenziale diventano artefici di atti di forza che, sotto più o meno mentite spoglie di tutela di superiori interessi, di fatto annientano i loro stessi precetti: un golden power invisibile”.
L’articolo si chiude con un monito chiaro: la deriva interventista potrebbe presto trasformarsi in un boomerang globale, perché una statalizzazione surrettizia delle big tech rischierebbe di concentrare il potere tecnologico nelle mani di pochi Stati, spesso autoritari, con gravi ripercussioni per la democrazia economica e i diritti dei privati.
La versione integrale dell’articolo è consultabile cliccando qui.
Nella Sala Stampa del nostro Sito è possibile consultare l’intero archivio delle puntate di Considerazioni Inattuali su Milano Finanza, dal 2009 a oggi.
